MAP

Francesca Todde e il lavoro fotografico sull’immaginario di Goliarda Sapienza

Nell’ambito del programma MAP, la fotografa Francesca Todde (she/her) è stata ospite in residenza nel mese di gennaio 2024.

Todde è fotografa ed editrice di base a Milano. La sua ricerca si concentra sugli elementi invisibili delle relazioni, a volte incrociando storie di condivisione con gli animali. La sua pratica non si limita alla fotografia ma include nel processo creativo l’aspetto editoriale e la diffusione in forma stampata. Infatti, insieme all’artista Luca Reffo, Todde è co-fondatrice della casa editrice Départ Pour l’Image.

Tra le sue pubblicazioni: The British Journal of Photography, Financial Times, 6mois, Le Monde, M le Magazine du Monde, DLui di Repubblica, Fisheye, Zadig, Granta, Yet magazine. Durante la ricerca in costiera amalfitana, Francesca Todde ha sviluppato un progetto intorno all’immaginario di Goliarda Sapienza, autrice del romanzo L’Arte della Gioia, che ha frequentato a lungo la costiera amalfitana tra gli anni ‘50 e ‘70, come testimonia il romanzo Appuntamento a Positano.

Partigiana, anarchica ed anticipatrice delle questioni di genere, Sapienza conobbe in vita l’ospedale psichiatrico, fu sottoposta all’elettroshock e finì in carcere per furto di gioielli. Dal dopoguerra attrice per il teatro e il cinema, in sodalizio artistico con Citto Maselli, suo compagno di vita per 18 anni, diviene parte attiva della produzione cinematografica del tempo. Sono anni di spensieratezza ed agio economico, viaggi e lunghi soggiorni in Costiera Amalfitana e in particolare a Positano, dove trova il suo “mare di sostituzione” che le ricorda quello dell’infanzia a Catania, come racconterà nei romanzi autobiografici usciti a partire dal 1967.

«Partendo dal corpus dei romanzi, poesie, racconti, pièces teatrali, lettere, collaborazioni e testimonianze dirette, il progetto su Sapienza si snoda come un viaggio interiore tra parola e immagine. La vocazione autobiografica ha permesso alla ricerca un’indagine intorno ai luoghi e ai momenti salienti della vita della scrittrice. L’imperfetta simmetria che domina l’opera e la vita di Sapienza è anche la forma che assume il progetto fotografico. Il passato è continuamente ricostruito nel presente, in un gioco di finte realtà e vere contraddizioni che costituiscono l’ossatura del lavoro di Sapienza tra auto-fiction e universalità del soggetto.»

Credits Francesca Todde Isola Lachea e Giardino Bellini a Catania

In costiera amalfitana, Francesca Todde ha ripercorso le tracce di Sapienza visitando i luoghi vissuti e narrati dall’autrice, anche grazie al dialogo che ha instaurato con Angelo Pellegrino, vedovo ed erede della scrittrice.

«L’attività letteraria di Goliarda Sapienza non è stata ben accolta dal mondo culturale della sua epoca: pur avendo pubblicato tre romanzi mentre era in vita, alla sua morte, avvenuta nel 1996 a Gaeta, nelle librerie non era disponibile nemmeno una pagina del suo lavoro. Due anni dopo la sua morte, Pellegrino a cui lei aveva affidato la revisione del romanzo L’Arte della Gioia, decise di pubblicare a proprie spese il romanzo, ritenuto non pubblicabile all’epoca per la sua mole (600 pagine) e per le tematiche sovversive che lo “serpeggiavano”.

Credits: Francesca Todde, Tomba degli sposi a Roma e Scala di Palazzo Biscari a Catania

Pellegrino riuscì a portare il libro alla fiera del libro di Francoforte, attivando un passaparola tra editori internazionali e traduttori che portò alla pubblicazione del libro in Francia nel 2005. Tradotto da Nathalie Castagné, che si occuperà poi della traduzione dell’intera opera della Sapienza divenendo quasi un suo alter ego francese, il libro rimase in cima alle classifiche editoriali per settimane, acclamato come uno dei capolavori europei del Novecento. Nel 2008 Einaudi ha iniziato a pubblicare la sua intera opera anche in Italia.

Grazie alla disponibilità di Angelo Pellegrino ho potuto accedere ai manoscritti e agli archivi di famiglia per dare forma al quadro storico del progetto».

Credits: Francesca Todde Manoscritto di Goliarda Sapienza